Il bisogno di manodopera nelle campagne del nostro Paese è in continuo aumento ma sono ancora migliaia le persone vittime di sfruttamento lavorativo e di caporalato.
Chiediamo che l’agricoltura diventi un settore in cui i diritti vengano messi al centro del dibattito.
Solo così la filiera diventerà più equa e l’Italia un paese più giusto.
Unisciti alla nostra richiesta di giustizia.
Firma ora la nostra petizione!
Per troppe persone nel nostro Paese, oggi, l’unica possibilità è vivere in condizioni di illegalità, costretti a raccogliere frutta e verdura in condizioni di sfruttamento, senza contratto e, nei casi più gravi, di schiavitù.
Serve ripensare al sistema di accoglienza, partendo dalla cancellazione della legge Bossi-Fini, rivedere i canali esistenti per fare incontrare domanda e offerta di lavoro.
Chiediamo che l’agricoltura diventi un settore in cui i diritti vengano messi al centro del dibattito.
Solo così la filiera agroalimentare potrà dirsi pulita e trasparente. Solo così potremo essere certi di acquistare cibo libero dal caporalato.
Unisciti a noi, FIRMA ORA!