Pubblicato da Redazione
il 09/10/2025
Ti piacciono i talent?
Oggi ti chiediamo di partecipare al nostro contest "Oltre la buccia".
Parliamo di imperfezione e di fuori standard, cioè di diffidare di ciò che è troppo bello e perfetto. Ricordi la bella mela di Biancaneve? Il finale di quella fiaba ci ha insegnato a diffidare della frutta troppo bella e perfetta. Eppure, nei supermercati in cui facciamo la spesa ogni giorno, è proprio questa tipologia quella che troviamo di più.
Noi abbiamo deciso di dire basta! Di fare pressione sui supermercati per chiedere di scegliere il cibo sulla base del gusto e delle proprietà organolettiche, non sull'apparenza. Lo abbiamo fatto con una campagna e con una petizione (mi raccomando, se non lo hai fatto ancora firma qui).
Ora vogliamo farlo facendo una gara:
Inviaci foto di frutta e verdura fuori standard in DM o sui social e tagga @terra_aps. Hai tempo fino al 24 ottobre!
Noi faremo gareggiare i frutti imperfetti che ci hai inviato, li faremo votare dal nostro pubblico. Ci sarà anche una vincitrice o un vincitore e potresti essere proprio tu!Ma devi cercare il frutto più brutto che puoi!
L'impatto di questa selezione "estetizzante" del mercato è enorme. Non solo sulle nostre abitudini, ma soprattutto sulle aziende agricole, che spesso sono costrette a svendere i frutti fuori standard alle industrie di trasformazione, che li trasformano in succhi o confetture, o addirittura a lasciarli sul campo. Quei frutti diventano così perdite in campo.
Non solo. A causa degli eventi climatici estremi, frutta e verdura saranno sempre più imperfetti e fuori standard.
Gli effetti in campo sono evidenti: prodotti meno omogenei, più storti, o più piccoli, o con
colori leggermente diversi rispetto a uno standard a cui i supermercati ci hanno abituati.
Prodotti però buoni e sani come gli altri. Ecco perché selezionarli sulla base di canoni estetici, oltre che dannoso, alla lunga si rivelerà anche inutile.
Vai oltre la buccia! Partecipa al nostro contest!