Il secolo dei meloni

Crediti: Giovanni Culmone per Terra! 

Il secolo dei meloni

La Lombardia è la seconda produttrice di meloni in Italia, dopo la Sicilia. Nella sola provincia di Mantova, si coltivano 90 mila tonnellate di meloni, da maggio ad ottobre. Qui i lavoratori moldavi e dell’est Europa, più forti fisicamente ma anche più ricattabili, stanno sostituendo i lavoratori marocchini, ormai stanziali da vent’anni.

In questi territori l’intermediazione è svolta da cooperative spesso fittizie, con sede anche in Emilia Romagna o in Veneto. Queste, o agiscono in autonomia rispetto all’azienda, elargendo paghe da fame ai lavoratori, oppure in connivenza con essa. Un danno per un settore di eccellenza, tutelato dal Consorzio del melone mantovano IGP.

Ma il problema, come Terra! ha denunciato in passato, è spesso a monte. Quasi tutti i produttori intervistati denunciano un mercato in cui è la Grande distribuzione organizzata (Gdo), i supermercati in cui facciamo la spesa, a imporre prezzi bassi ai produttori e a comprimere indirettamente anche i diritti dei lavoratori.

In queste condizioni, fare quadrare i conti non è cosa semplice. Eppure sempre di più c’è chi sceglie di uscire dalle maglie della Gdo e di conferire ai mercati contadini, tornando così a riscoprire l’agricoltura di piccola scala. L’esempio di alcune aziende del Consorzio agrituristico mantovano ”Verdi Terre d’acqua”, raccontato nel report, va in questa direzione.

Questa e altre importanti filiere italiane sono al centro del nostro rapporto Cibo e sfruttamento - Made in Lombardia


Scopri di più

Scarica il rapporto

Compila il form in tutti i suoi campi e riceverai il nostro rapporto tramite email. Grazie!


* campi obbligatori


? Preferenze Cookies